La seconda edizione del Bullo Fest si è conclusa, confermandosi per il grande successo che è stata anche l’anno precedente. Come Associazione era un evento a cui tenevamo troppo, non solo per il desiderio di celebrare il compleanno di Dario, ma perché non avremmo potuto rinunciare al veder trionfare, soprattutto in questo periodo di emergenza, il concetto di Musica come aggregante sociale. Se per via delle contingenze attuali non fossimo riusciti a ripetere l’esperienza del Bullo Fest sarebbe stato come arrendersi alle avversità, e probabilmente questo Dario non l’avrebbe tollerato.
Ringraziamo quindi infinitamente il Legend Club Milano e l’organizzazione del Rock In Park per l’enorme sostegno che ogni anno ci danno e per aver reso tutto ciò possibile, dando degna dimostrazione del fatto che un evento live, in periodo di emergenza, è possibile nel pieno rispetto delle norme in vigore.
Ringraziamo in particolar modo Fil Puliafito che ci ha permesso, nonostante tutte le difficoltà del caso, di dare nuovamente una casa a questo nostro progetto.
Ringraziamo poi le band che sono intervenute in serata, i cui componenti, più di chiunque altro, hanno vissuto questa irreale situazione dal palco: suonare a un concerto metal e vedere le persone sedute e distanti le une dalle altre, e nonostante questo la carica sul palco è rimasta comunque travolgente, perché quando tenere il palco è più difficile rispetto a ciò a cui si è abituati, c’è bisogno di dare a quel palco più di quello che si è sempre dato.
Grazie quindi ai Geschlecht e ai Genus Ordinis Dei.
Ringraziamo poi Press This – Music PR per aver operato più che come ufficio stampa come strenuo sostenitore del Bullo Fest, dimostrandoci giorno per giorno la forte adesione alla causa di tutto lo staff.Si ringraziano infine tutt* coloro che hanno partecipato all’evento e agli show, chi ci ha sostenuto e anche chi, dopo il Bullo Fest, ha deciso di sposare la nostra causa e di aiutarci attivamente.